SIMEST: NUOVA OPERATIVITA’ FONDO 394/81

  • Potenziamento mercati africani: finanziamento a tasso agevolato (pari al il minore tra il 35% dei ricavi medi risultanti dagli ultimi due bilanci e 500.000 euro per le Micro Imprese; 2.500.000 per le PMI e start up innovative; 5.000.000 per le altre imprese e un importo minimo di 10.000 euro) e contributo a fondo perduto pari al 10% (fino ad un massimo di 200.000 euro ed elevabile al 20% per le imprese con una sede operativa da almeno 6 mesi nel Sud Italia) alle imprese italiane che siano stabilmente presenti o esportino o si approvvigionino nel continente africano e che siano stabilmente fornitrici delle predette imprese. Lo strumento permette l’agevolazione di spese volte a rafforzare la solidità patrimoniale dell’impesa anche in Italia (macchinari, tecnologie hardware e software, digitalizzazione, attrezzature tecnologiche, spese per l’acquisto di una nuova struttura/immobile/fabbricato o potenziamento di una struttura esistente in un paese africano); spese strettamente connesse alla realizzazione degli investimenti tra sui la formazione del personale africano in Italia o in Africa, spese di viaggio, di ingresso e regolarizzazione in Italia per l’assunzione, spese promozionali, affitto e allestimento strutture/uffici/showroom/negozi; consulenze professionali.
  • Transizione Digitale e/o Ecologica: finanziamento dedicato alle imprese che intendano effettuare investimenti per l’innovazione digitale o per la transizione ecologica nonché investimenti produttivi generici per il rafforzamento della solidità patrimoniale, a beneficio della loro competitività sui mercati internazionali. Finanziamento in 6 anni (di cui 2 di preammortamento) che può essere utilizzato fino al 50% dell’importo a sostegno degli investimenti in Transizione Digitale e/o Ecologica, la restante parte può essere destinata al rafforzamento patrimoniale. Tale quota può essere elevata: fino al 70% per le imprese che hanno subito un incremento dei costi energetici pari al 100% o che hanno un fatturato export pari almeno al 20% in fase della presentazione della domanda; fino al’80% per le imprese con interessi nei Balcani Occidentali; fino al 90% per le imprese localizzate nei territori colpiti dagli eventi alluvionali verificatisi a partire dal 1 maggio 2023. Finanziamento in 6 anni (due di preammortamento) per un importo minimo di 10.000 euro e pari al minore tra euro 500.000 (micro imprese), 2.500.000 per PMI e PMI Innovative, 5.000.000 per le altre imprese e il 35% dei ricavi medi risultanti dagli ultimi due Bilanci depositati (voce A1 del conto economico).
  • Inserimento Mercatifinanziamento per le imprese che intendano realizzare programmi di inserimento sui mercati internazionali, attraverso l’apertura di una propria struttura in un Paese estero; oppure che intendano rafforzare la propria presenza su mercati già presidiati, attraverso il potenziamento della propria struttura o del personale sul posto. Finanziamento in 6 anni (di cui 2 di preammortamento) per un importo minimo di 10.000 euro e comunque pari al minore tra euro 500.000 (micro imprese), 2.500.000 per PMI e PMI Innovative, 3.500.000 per le altre imprese e il 35% dei ricavi medi risultanti dagli ultimi due Bilanci depositati (voce A1 del conto economico).
  • Certificazioni e Consulenze: finanziamento riservato alle imprese che intendano realizzare progetti di internazionalizzazione, innovazione tecnologica, digitale o ecologica, tramite il supporto esclusivo di società di consulenza, od ottenere certificazioni di prodotto, brevetti, per la tutela di diritti di proprietà intellettuale, di certificazioni di sostenibilità e innovazione tecnologica. Finanziamento in 4 anni (di cui 2 di preammortamento) per un importo minimo di 10.000 euro e comunque pari al minore tra euro 500.000 e il 20% dei ricavi medi risultanti dagli ultimi due Bilanci depositati (voce A1 del conto economico).
  • Fiere ed Eventi: finanziamento dedicato alle imprese che intendano partecipare (fino ad un massimo di 3) , anche in Italia, a fiere, mostre, eventi e missioni imprenditoriali o di sistema, di carattere internazionale, anche virtuali, per la promozione di beni e servizi prodotti in Italia o a marchio italiano. Finanziamento in 4 anni (di cui 2 di preammortamento) per un importo minimo di 10.000 euro e comunque pari al minore tra euro 500.000 e il 20% dei ricavi medi risultanti dagli ultimi due Bilanci depositati (voce A1 del conto economico) per domande superiori a 150.000 euro oppure il 20% dei ricavi medi risultanti dall’ultimo Bilancio depositato (voce A1 del conto economico) per domande fino a 150.000 euro. 
  • E-commerce: finanziamento per le imprese che intendano sviluppare il proprio commercio elettronico in Paesi esteri per beni e servizi prodotti in Italia o con marchio italiano, attraverso la creazione o il miglioramento di una piattaforma propria, o di un proprio spazio dedicato su una piattaforma di terzi. Finanziamento in 4 anni (di cui 2 di preammortamento) per un importo minimo di 10.000 euro e comunque pari al minore tra euro 500.000 e il 20% dei ricavi medi risultanti dagli ultimi due Bilanci depositati (voce A1 del conto economico). 
  • Temporary Manager: finanziamento riservato alle imprese che intendano avvalersi temporaneamente di figure professionali specializzate per la realizzazione di progetti di internazionalizzazione, innovazione tecnologica, digitale o ecologica. Finanziamento in 4 anni (di cui 2 di preammortamento) per un importo minimo di 10.000 euro e comunque pari al minore tra euro 500.000 e il 20% dei ricavi medi risultanti dagli ultimi due Bilanci depositati (voce A1 del conto economico). 

Eccezion fatta per la misura relativa al potenziamento mercati africani (per la quale il contributo a fondo perduto può arrivare al 20%), è’ previsto un contributo a fondo perduto fino ad un massimo del 10% (100.000 euro) per le imprese che presentino uno di questi requisiti:

  • È una PMI (anche Micro Impresa), con sede operativa nelle Regioni del Sud-Italia (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia) costituita dal almeno 6 (sei) mesi;
  • È una PMI (anche Micro Impresa), in possesso di certificazioni ambientali/di sostenibilità (ISO 45001, ISO 14001, SA8000);
  • È una PMI (anche Micro Impresa), giovanile (i.e. impresa costituita al 60% (sessanta) da giovani tra i 18 (diciotto) e i 35 (trentacinque) anni oppure per le società di capitali, impresa in cui le quote di partecipazione sono detenute per il 60% (sessanta) giovani tra i 18 (diciotto) e i 35 (trentacinque) anni);
  • È una PMI (anche Micro Impresa), femminile (i.e. impresa costituita al 60% (sessanta) da donne oppure per le società di capitali, impresa in cui le quote di partecipazione sono detenute per il 60% (sessanta) da donne);
  • È una PMI (anche Micro Impresa), con una quota di fatturato export risultante dalle dichiarazioni IVA degli ultimi due esercizi pari a 20% (venti) sul fatturato totale;
  • È una PMI (anche Micro Impresa), innovativa (i.e. impresa registrata come PMI innovativa presso la sezione speciale della camera di commercio);
  • È un’impresa anche non PMI o Micro Impresa, in possesso di certificazioni ambientali/di sostenibilità (ISO 45001, ISO 14001, SA8000) e che entro la data della prima Erogazione può fornire evidenza di: aver emesso una Sustainable Procurement Policy (SPP) contenente principi ESG7; adesione di almeno 5 fornitori dell’Impresa Richiedente, con contratti di fornitura stipulati da almeno 12 mesi dalla presentazione della Domanda, a uno o più principi ESG contenuti nell’SPP; processo di implementazione della suddetta Policy; piani correttivi in caso di non conformità di uno o più fornitori (ad esempio chiusura rapporto con il suddetto fornitore o diffida e tempo per adeguarsi); strumenti e modalità di monitoraggio dei fornitori con riferimento al rispetto alla conformità alla suddetta Policy
  • E’ un’impresa anche non PMI o Micro Impresa, con interessi diretti nei Balcani Occidentali

Il tasso applicato per il finanziamento è (a luglio 2024 dello 0,445%)

Per tutte le misure, eccezion fatta per quella relativa alla Transizione Digitale e/o Ecologica, fermo restando l’importo massimo dell’Intervento Agevolativo, alla data di delibera del Comitato l’esposizione complessiva dell’Impresa Richiedente verso il Fondo 394/816 (inclusa l’esposizione attesa con la concessione l’Intervento Agevolativo oggetto della Domanda) non può essere superiore al 35% (trentacinque) dei ricavi medi degli ultimi due Bilanci.



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