- 14 Novembre 2024
- Posted by: Finprogetti
- Categoria: Finanza Agevolata
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- DALLA RICERCA AL MERCATO: SOSTEGNO A PROGETTI FINALIZZATI ALLA VALORIZZAZIONE DEI RISULTATI DI ATTIVITA’ DI RSI (domande dal 12 novembre 2024 al 13 maggio 2025): contributo a fondo perduto fino ad un massimo di 1.000.000 euro per l’implementazione di innovazioni di processo o prodotto/servizio correlate a risultati di attività di RSI e di impatto sostanziale sui processi tecnico-industriali o sui sistemi di offerta delle PMI beneficiarie, compreso le start up innovative. Investimenti: Il bando sostiene progetti relativi alla valorizzazione economica da parte delle PMI di risultati innovativi recentemente conseguiti attraverso attività di RSI. Per valorizzazione economica si intende il piano di sfruttamento tecnico-industriale ed eventualmente commerciale dei risultati di RSI di cui sopra, attraverso l’implementazione nell’attuale assetto dell’impresa di innovazioni di processo o di prodotto/servizio. Risultano ammissibili i progetti che configurino un “investimento iniziale” da intendersi come: a) diversificazione della produzione di un’unità locale per ottenere prodotti o servizi non fabbricati o forniti precedentemente; b) un cambiamento fondamentale del processo di produzione complessivo del prodotto o dei prodotti interessati dall’investimento nell’unità locale; si collochino a valle di fasi di ricerca e sviluppo precedentemente condotte e siano caratterizzati da un livello di TRL10 in entrata almeno pari a 8-9. Fermo restando il rispetto delle soglie individuate dalla normativa sugli aiuti di Stato applicata, saranno ammissibili progetti aventi le seguenti dimensioni (al netto IVA): 200.000 euro per le micro e piccole imprese (300.000 euro per le medie) Sono ammissibili Spese per investimenti in attivi materiali e immateriali e spese di consulenza pari al 50%
- EFFICIENZA ENERGETICA ED ENERGIE RINNOVABILI NELLE IMPRESE 2024 (domande dal 22 maggio 2024 al 28 febbraio 2025): agevolazione del 100% in forma mista tra finanziamento agevolato (di cui 70% a tasso zero) e contributo a fondo perduto (fino al 40%) per PMI e grandi imprese con almeno 2 bilanci chiusi e approvati per sostenere programmi organici di investimento finalizzati all’efficientamento energetico (Linea 1) e la promozione dell’utilizzo delle energie rinnovabili (Linea 2) da realizzare in 24 mesi dalla data di concessione. Per entrambe le linee di intervento, l’importo dei progetti per le PMI , deve rientrare tra 50.000 e 3.000.000 di euro; mentre per le grandi imprese tra 300.000 e 3.000.000 di euro.
- SWIch edizione 2024 (domande dal 30 settembre 2024 al 31 gennaio 2025) contributo a fondo perduto nella misura massima del 60% (e fino a 5.000.000 di euro per valore complessivo del progetto) presentato in forma singola o collaborativa da imprese di tutte le dimensioni. La misura intende supportare le attività di ricerca industriale, sviluppo sperimentale e innovazione delle imprese e dell’ecosistema della ricerca piemontese e la transizione dei relativi risultati alle fasi di avvio industriale e/o commerciale. Beneficiari sono: PMI anche innovative, con sede operativa/produttiva in Piemonte; Startup innovative con sede operativa/produttiva in Piemonte; Grandi Imprese, con sede operativa/produttiva in Piemonte, solo in collaborazione con PMI; Small-mid caps (che possono partecipare anche in forma singola); Organismi di ricerca (OdR) piemontesi, esclusivamente in collaborazione con le imprese; End user (solo in forma collaborativa); Imprese/ODR/end user anche non aventi sedi operative in Piemonte. Linea 1 – Supporto alle attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale (“R&D challenges”): Categoria progettuale 1. b “Big-challenges strategiche”;
- SKILLSXS3 (domande dal 27 giugno 2024): contributo a fondo perduto fino all’80% (con un massimo di 56.000 euro) per le MPMI regionali che investano nello sviluppo di competenze tecnico-specialistiche e innovazione organizzativa e/o manageriale attraverso percorsi formativi di aggiornamento e riqualificazione delle competenze interne. Per “percorso formativo” si intende l’acquisizione di servizi qualificati e specialistici di rafforzamento delle competenze interne, oggetto della domanda di agevolazione, a supporto del progetto di sviluppo aziendale di cui al punto successivo; Per “progetto di sviluppo aziendale” si intende il piano che l’impresa ha intrapreso o ha intenzione di intraprendere, comprendente lo sviluppo o l’integrazione di tecnologie, soluzioni, prodotti o processi innovativi (attività di RSI), coerentemente con la S3 regionale. I servizi potranno essere erogati esclusivamente da: Università, istituti di ricerca, centri di competenza e di trasferimento tecnologico rientranti nella definizione di Organismi di Ricerca, di cui alla Comunicazione CE 2006/C 323/01; Enti e società di formazione accreditati presso i sistemi regionali per la formazione professionale o in possesso di certificazione ISO 9001 EA37, operanti nel settore da almeno 5 anni; Incubatori certificati iscritti alla sezione speciale del registro delle imprese presso le Camere di Commercio, Industria, Artigianato, Agricoltura, ex art. 25 D.L. 179/2012; Se non già ricompresi nelle definizioni precedenti, altri centri di competenza ad elevata specializzazione quali ad esempio i Competence Centers di cui al Piano nazionale Industria 4.0. La durata dei progetti può variare dai 6 ai 24 mesi (36 nel caso di dottorato industriale)
- DIGITALIZZAZIONE ED EFFICIENTAMENTO PRODUTTIVO DELLE IMPRESE (domande dal 7 luglio 2023 al 30 gennaio 2025): finanziamento del 100% dell’investimento (di cui 70% a tasso zero) e contributo a fondo perduto (fino a circa il 25%) per PMI e piccole imprese a media capitalizzazione e le imprese a media capitalizzazione con almeno un bilancio chiuso e approvato per sostenere programmi organici di investimento finalizzati a innovare il processo produttivo al fine di realizzare prodotti maggiormente sostenibili; rendere il processo produttivo più efficiente, anche dal punto di vista energetico, ambientale, dell’utilizzo delle risorse ed in termini di sicurezza. Relativamente alla linea a) saranno ammissibili gli investimenti in infrastrutture digitali e cybersecurity, progetti per l’adozione di sistemi integrati a supporto della crescita e la resilienza, per sviluppare il commercio elettronico, l’e-business e i processi aziendali in rete, per l’introduzione di tecnologie emergenti a supporto della competitività aziendale, nonché per aumentare la protezione ambientale. La Linea B (efficientamento produttivo delle imprese) ha chiuso anticipatamente il 17 settembre 2024